Come scaricare il certificato verde, cartaceo o su smartphone in digitale?
L’Unione Europea ha introdotto per tutti i suoi stati membri il certificato verde (chiamato anche Green Pass) come forma di certificazione per chi intende viaggiare fuori dai propri confini nazionali, così da poter mostrare, in maniera chiara e univoca, di essere stati vaccinati contro il COVID-19 oppure di aver ottenuto un tampone negativo nelle 48 ore precedenti o anche di essere guarito dalla malattia acuta (ospedalizzazione), che sono i requisiti per dimostrare di non essere contagiosi al Coronavirus e poter viaggiare all’estero nel 2021.
Dal 6 Agosto 2021, poi, in Italia è stato reso obbligatorio il Green Pass per potersi sedere nei ristoranti al chiuso, per accedere ad eventi pubblici, a musei, teatri, cinema e poi anche per andare allo stadio, in palestra, in piscina, in centri benessere a sagre e fiere, convegni e congressi al chiuso, parchi di divertimento, centri sociali e ricreativi.
Per rendere la procedura di controllo semplice ci si è affidati alla tecnologia e all’informatica, dando quindi la possibilità a tutti i cittadini europei di scaricare il proprio Green Pass sotto forma di codice QR, da portare sempre dietro grazie ad un’app per telefono. Vediamo insieme come scaricare il Green Pass sul telefono e come utilizzarlo quando richiesto per viaggi, ingressi ad eventi o qualsiasi altra attività ad accesso condizionato.
Green Pass sull’app IO
Il metodo più semplice per portarsi dietro la propria certificazione verde prevede l’utilizzo dell’app IO, l’app per l’accesso ai servizi digitali forniti dallo Stato italiano. L’app può essere scaricata gratuitamente per tutti i telefoni in commercio, utilizzando il Google Play Store o l’Apple App Store per il download.
Dopo il download possiamo accedere al servizi digitali integrati aprendo l’app, effettuando l’accesso con uno SPID personale e scegliendo un PIN di sblocco, per proteggere l’accesso all’app (possiamo anche abilitare lo sblocco con le impronte digitali o con il Face ID).
Dopo l’accesso all’app pigiamo in basso sul menu Servizi, selezioniamo il menu Certificazione verde COVID-19 e attiviamo entrambe le voci Il servizio è attivo e Notifiche push. Dopo aver attivato il servizio torniamo indietro nell’app, portiamoci nel menu Messaggi e premiamo sul tasto Visualizza, presente nel messaggio ricevuto dal Ministero della Salute (indicato anche come EU Digital Covid Certificate); otterremo così l’accesso al QR Code con il nostro Green Pass, di cui possiamo controllare i dettagli premendo anche sul tasto Dettagli.
Per salvare il Green Pass sul telefono e utilizzarlo anche offline non dobbiamo far altro che premere in basso sul tasto Salva e scegliere se salvare il certificato offline o se salvarlo come immagine in galleria, così da poterlo presentare anche quando siamo all’estero senza connessione di rete dati.
Non troviamo il certificato sull’App IO? Il certificato viene rilasciato automaticamente dallo Stato italiano in seguito a vaccinazione, tampone negativo o guarigione: in tutti i casi potrebbe volerci un po’ di tempo prima della sua effettiva comparsa nell’app.
Abbiamo cancellato per sbaglio il messaggio con il Green Pass? Nessun problema, visto che i messaggi sono sempre accessibili portandoci nel percorso Messaggi -> Archivio dell’app IO.
Green Pass sull’app Immuni
Altro metodo che possiamo utilizzare per scaricare il Green Pass sul telefono prevede l’utilizzo dell’app Immuni, nata durante la pandemia per il tracciamento dei casi positivi e integrata di recente con il sistema di gestione dei certificati verdi. Se non l’abbiamo ancora scaricata possiamo rimediare subito utilizzando il Google Play Store o l’Apple App Store per il download.
Dopo aver scaricato l’app sul nostro telefono possiamo aggiungere manualmente il nostro Green Pass aprendo l’app, confermando i dati e i permessi richiesti, indicando la regione in cui abitiamo e premendo infine sul menu EU Digital Covid Certificate e successivamente su Recupera EU Digital Covid Certificate, così da poter accedere alla schermata in cui compilare i campi necessari per il certificato verde. Rispetto all’app IO dovremo recuperare il codice univoco del nostro certificato, specificare il tipo di codice inserito (per i vaccini è AUTHCODE), inserire le ultime 8 cifre della tessera sanitaria e indicare la data di scadenza della tessera sanitaria.
Il codice univoco viene fornito dalla propria regione dopo la vaccinazione, dopo essere guariti o dopo un tampone negativo: questo codice viene comunicato di solito via email, ma in alcune regioni è possibile fare richiesta del codice via SMS sul telefono.
Dopo aver aggiunto la certificazione verde avremo accesso al codice QR e alle informazioni essenziali del certificato caricato; per leggere le altre informazioni presenti non dobbiamo far altro che premere su Più dettagli.
Green Pass il documento cartaceo
Se siamo poco avvezzi alla tecnologia e all’utilizzo degli smartphone moderni e se non abbiamo lo SPID, possiamo sempre stampare il Green Pass richiedendolo dal sito ufficiale oppure stampando il certificato salvato tramite app IO (PDF o immagine).
Se decidiamo di utilizzare il sito possiamo scaricare il documento del Green Pass inserendo solo i dati della tessera sanitaria (senza quindi SPID o CIE), superando il controllo CAPTCHA presente in fondo alla pagina e premendo su Recupera certificazione. Nella pagina che segue possiamo scaricare il certificato premendo sul tasto Scarica certificazione o Scarica QRcode e utilizzando qualsiasi stampante collegata al computer per iniziare a stampare.
Conclusioni
Il Green Pass diventa quindi un documento vero e proprio di attestata vaccinazione, che non solo ci consente di viaggiare in Europa evitando le quarantene obbligatorie e superando anche le limitazioni locali (come eventuali zone rosse), ma anche per poter accedere a strutture al chiuso, tra cui soprattutto i ristoranti.
Attualmente la durata del certificato è legata alla vaccinazione con 2 dosi o con vaccino monodose (da 9 a 12 mesi), mentre la durata varia in caso di guarigione dalla malattia acuta ed è molto breve nel caso di certificazione verde legata a tampone negativo (di solito 48 ore, ma alcuni paesi possono offrire una finestra temporale diversa).
Una volta scaricato o stampato il codice QR del certificato, è possibile sempre fare la verifica del Green Pass con l’app VerificaC19.
Prima di mettersi in viaggio quindi conviene portarsi dietro sempre il Green Pass, mostrando il codice quando richiesto o durante i controlli alla frontiera, in aeroporto o in stazione. Prima della partenza conviene quindi informandoci sulle limitazioni imposte per la pandemia da COVID-19.
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